...alcuni dei miei lavori: qui sul divanetto ecco un'allegra compagnia di pensierini natalizi fatti con le mie mani per coloro che tra amici e parenti sento di amare particolarmente...le cose fatte a mano implicano necessariamente l'ausilio del cuore...giusto che vadano a coloro che hai nel cuore.
Ed ecco Nobita...quando ero bimba io ricordo che già era molto famoso il cartoon di Doraemon...ma mai come in quest'ultimo anno! Da quando ne è uscita la versione cinematografica poi...tutti a cercarne i personaggi che, ovvio, sono introvabili ( almeno io sono riuscita ad accaparrarmi, per i miei bimbi, solo il gatto blu Doraemon pagandolo in modo esagerato per altro) e allora come accontentare la prole? Come al solito: di necessità virtù!
Potevo ora lasciarlo senza Shizuka, la sua dolce fidanzatina? Ovvero: potevo creare Nobita per Gianmarco e lasciare Giulia a manine vuote? Mi scuso per la foto in verticale ma non c'è stato verso di metterla bene...oggi blogger proprio non mi si fila! Pazienza, me la faccio andar bene ugualmente prima che per motivi lavorativi sarò costretta a non filarmelo più io e per non so quanto tempo.
Questo è uno scorcio del mio salone. Chi mi segue da un bel pò ( conto i vostri nomi sul palmo della mia mano e mando a tutte voi un bacio) riconoscerà sullo sfondo molti dei miei lavori ( tranne la stella e l'angelo thun sul pendolo il resto è tutta opera mia). Questo Natale ho voluto lavorare un pò sul tavolo, vi piace? copritavolo e runner: il copritavolo l'ho fatto io e al runner ci ha pensato la mia mamma.Ho voluto azzardare: nero ed oro...poco usuali per un salone ma a me piacciono molto...e poi nero, oro, bvronzo ed argento sono i 4 colori alchemici, portano bene! Dei 3 centrotavola i 2 laterali sono opera mia mentre quello centrale, gli angeli in lettura, è un dono ricevuto da una persona per me molto speciale.
Ed ecco qui la porta dell'ascensore...sotto le feste accoglieva una grande ghirlanda natalizia...mi ci ero talmente abituata che come l'ho tolta l'occhio stentava ad accettare di nuovo quello spazio così vuoto e disadorno..e così ecco dove sono volate le ali di uno dei miei 2 angioletti...proprio li...e siccome gli angeli portano amore i cuori proprio non potevano mancare!
Eccoli i miei angioletti! "Patatina" indossa le ciabattine fatte su misura per lei dalla sua mamma: 2 gufetti caldi caldi! E il mio campione? Vedo un piedino scalzo li...provvederò quanto prima anche a lui!
Eccolo in versione snow angel il giorno della recita di Natale...che freddo quel giorno brrrrrrrrrrrrrr! Io non amo imbacuccarmi ma per i brividi non ho potuto fare a meno di presentarmi a scuola come un'orsacchiotta...non credo ricapiterà!
Per ora è tutto...quando potrò ripostare qualcosa? E chi lo sa....Grazie a voi che mi seguite e commentate, vi ho nel cuore anche se troppo spesso, per effettiva mancanza di tempo, non ricambio le vostre visite...mi rifarò.
Baci
Annalisa
L'incantesimo
venerdì 16 gennaio 2015
lunedì 12 gennaio 2015
My christmas tree
A me in verità piacciono molto gli alberi veri ma se deve essere finto...allora che finto sia!
L'ho fatto io...totalmente. La struttura portante è costituita dal manico in legno di una vecchia scopa appartenuta a mia nonna al quale sono stati ancorati in maniera decrescente 3 paralumi ( li avevo nella vecchia casa... nella nuova non servivano più) ai quali con certosina pazienza sono stati cuciti un'infinita' di giri di toulle arricciato ( mia mamma ne conservava intere bobbine...le uso' per adornare ben 4 rampe di scale la mattina che mi sposai)
Le palline le ho fatte quasi tutte in casa utilizzando sfere in polistirolo alle quali mia madre ha cucito intorno dei meravigliosi lavori all'uncinetto...lei in queste cose è molto più brava di me
Ecco alcuni particolari
Gli orsetti che decorano la cima ( fatti a mano, ovvio)
L'angelo che sorregge sul capo la stella quasi fosse un bizzarro copricapo
L'angelo centrale che si affaccia nel suo magico candore
...a me è davvero piaciuto molto...uno scrigno di magiche simbologie e preziosi ricordi...
baci
Annalisa
L'ho fatto io...totalmente. La struttura portante è costituita dal manico in legno di una vecchia scopa appartenuta a mia nonna al quale sono stati ancorati in maniera decrescente 3 paralumi ( li avevo nella vecchia casa... nella nuova non servivano più) ai quali con certosina pazienza sono stati cuciti un'infinita' di giri di toulle arricciato ( mia mamma ne conservava intere bobbine...le uso' per adornare ben 4 rampe di scale la mattina che mi sposai)
Le palline le ho fatte quasi tutte in casa utilizzando sfere in polistirolo alle quali mia madre ha cucito intorno dei meravigliosi lavori all'uncinetto...lei in queste cose è molto più brava di me
Ecco alcuni particolari
Gli orsetti che decorano la cima ( fatti a mano, ovvio)
L'angelo che sorregge sul capo la stella quasi fosse un bizzarro copricapo
L'angelo centrale che si affaccia nel suo magico candore
...a me è davvero piaciuto molto...uno scrigno di magiche simbologie e preziosi ricordi...
baci
Annalisa
venerdì 3 ottobre 2014
domenica 28 settembre 2014
vivo in una favola...
...questo è il mio castello e quella in corsa sono io...perennemente in lotta con il tempo
ed infatti non è una carrozza tradizionale ad attendermi ma una bella sveglia...amo sognare, non posso negarlo
anche quando lavoro, ovvio!
Ma anche in cucina sogno parecchio: ho sognato di trasformare un quadro orrendo in qualcosa di speciale come un promemoria per la lista della spesa...abracadabra...ecco, magia è fatta!
Baci
Annalisa
ed infatti non è una carrozza tradizionale ad attendermi ma una bella sveglia...amo sognare, non posso negarlo
anche quando lavoro, ovvio!
Ma anche in cucina sogno parecchio: ho sognato di trasformare un quadro orrendo in qualcosa di speciale come un promemoria per la lista della spesa...abracadabra...ecco, magia è fatta!
Baci
Annalisa
mercoledì 3 settembre 2014
giochi "preziosi"
...continua la voglia di giocare...di tornar bambina insieme ai miei bimbi...
se l'altra volta si volava via lontano
oggi si fa ritorno a casa!
una casa un pò particolare...
quella di una giovane fanciulla innamorata
che assiste lieta all'arrivo del suo amato ... chissà come se la immaginava Shakespeare la casa della sua Giulietta...
a noi è venuta in mente così!
tutta oro e stucchi, guglie e pinnacoli...sembra una delle tante casette di Praga ( che io amo all'inverosimile)
Mi lascio sempre ispirare da ciò che amo.
Infatti adoro le tragedie shakespeariane, per lavoro e per diletto ( ma io mi diletto lavorando)
e così ho voluto riportare sul retro i versi della strafamosa " scena del balcone" in lingua originale...in oro, ovviamente!
In questo angoletto della mia salle de bain credo stia davvero bene.
Il suo interno ce lo siamo immaginato strapieno e ricco di vita.
Uso il plurale perchè io ci ho messo le "mani" ma i veri ingegneri ed architetti della situazione ( nonchè fornitori di un gran quantitativo di materiali: scatole vuote di giocattoli, piccole bamboline ormai cadute nel dimenticatoio ecc... ) sono stati i miei due figli.
Certo...un bel giardino con piscina e piscinetta non ce lo siamo fatto proprio mancare!
Ecco il bagno! C'è chi si rilassa e chi invece...si libera dall'ignoranza con uno sforzo di lettura!
Ma come sempre...niente è ciò che sembra!
Anche in bagno possono nascondersi dei tesori!
Ma anche in camera da letto...
..in cucina...
....nelle poltroncine da giardino
...nell'albero delle mele...
...in piscina...
...nella piscinetta...
e perchè no? Anche nella staccionata
e sulla torre in cima al tetto!
Che vi devo dire...in questi giorni di breve pausa lavorativa ho proprio voglia di giocare....con dei giochi di...lusso! Il Barone Rosso "gold edition" è un salvadanaio e la casetta di Romeo e Giulietta è uno scrigno porta gioie! In fondo è vero: le donne sono sempre un pò bambine sotto sotto...per gli uomini poi si dovrebbe aprire un capitolo a parte...magari un giorno lo farò!
Baci
Annalisa
se l'altra volta si volava via lontano
oggi si fa ritorno a casa!
una casa un pò particolare...
quella di una giovane fanciulla innamorata
che assiste lieta all'arrivo del suo amato ... chissà come se la immaginava Shakespeare la casa della sua Giulietta...
a noi è venuta in mente così!
tutta oro e stucchi, guglie e pinnacoli...sembra una delle tante casette di Praga ( che io amo all'inverosimile)
Mi lascio sempre ispirare da ciò che amo.
Infatti adoro le tragedie shakespeariane, per lavoro e per diletto ( ma io mi diletto lavorando)
e così ho voluto riportare sul retro i versi della strafamosa " scena del balcone" in lingua originale...in oro, ovviamente!
In questo angoletto della mia salle de bain credo stia davvero bene.
Il suo interno ce lo siamo immaginato strapieno e ricco di vita.
Uso il plurale perchè io ci ho messo le "mani" ma i veri ingegneri ed architetti della situazione ( nonchè fornitori di un gran quantitativo di materiali: scatole vuote di giocattoli, piccole bamboline ormai cadute nel dimenticatoio ecc... ) sono stati i miei due figli.
Certo...un bel giardino con piscina e piscinetta non ce lo siamo fatto proprio mancare!
Ecco il bagno! C'è chi si rilassa e chi invece...si libera dall'ignoranza con uno sforzo di lettura!
Ma come sempre...niente è ciò che sembra!
Anche in bagno possono nascondersi dei tesori!
Ma anche in camera da letto...
..in cucina...
....nelle poltroncine da giardino
...nell'albero delle mele...
...in piscina...
...nella piscinetta...
e perchè no? Anche nella staccionata
e sulla torre in cima al tetto!
Che vi devo dire...in questi giorni di breve pausa lavorativa ho proprio voglia di giocare....con dei giochi di...lusso! Il Barone Rosso "gold edition" è un salvadanaio e la casetta di Romeo e Giulietta è uno scrigno porta gioie! In fondo è vero: le donne sono sempre un pò bambine sotto sotto...per gli uomini poi si dovrebbe aprire un capitolo a parte...magari un giorno lo farò!
Baci
Annalisa
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