giocattoli del cuore

E già, il mio super personal Buz Lightyear sta crescendo...a vista d'occhio direi e anche la mia baby Trilly non è più una bebè anche se ancora piuttosto restia a concedersi per foto e filmini ( mi somiglia più di quanto sperassi, in realtà). La cosa che sicuramente accomuna tutte noi mamme è il gran quantitativo di vestitini, tutine, body, scarpette, magliettine, cappottini, cappelletti ( oddio, fermatemi!) che, puntualmente, nel giro di pochi mesi, finiscono col riempire gli armadi ove stazionano per tempo indeterminato perchè ormai divenuti troppo piccoli per essere indossati dai nostri " gigantini". A questo punto le ipotesi sono 2: o si ha la fortuna di vivere nella reggia di Versailes ( non io!) o si donano a mamme che hanno bimbi più piccoli dei tuoi ( io l'ho fatto una volta sola in vita mia...erano tutti capi praticamente nuovi, indossati al massimo 3 volte e pulitissimi e non vi dico l'entusiasmo dell'allegra mammina nel riceverli ( Giuda in gonnella!), Per farla breve, dopo un paio di giorni li ritrovo tutti li, belli stirati e ancora profumati di steryl baby, comodamente adagiati sul fondo del cassonetto sotto casa sua ( mi servivo allora dello stesso bidone perchè concittadine e vicine di casa...ora non più, mi sono trasferita). Se mi avessero dato un pugno in pieno viso, vi giuro, mi avrebbe fatto meno male...almeno a dirmelo in faccia che non gli servivano...trattarli così, e non dico per il vaore materiale in se, che pure c'era, ma piuttosto per quello che alcuni oggetti rappresentano: io sono legatissima ai ricordi, soprattutto a quelli correlati ai miei figli! Da allora ho giurato  a me stessa che mai più avrei fatto una cosa del genere, per nessuno e per nessun motivo... e così ho fatto. A questo punto mi sono dovuta ingegnare un pò: sono cosine che mi appartengono nel profondo ma, per tutta una serie di  concause, sono inevitabilmente destinate a fare una fine poco degna nel corso degli anni. Una frase mi è rimasta in mente dai tempi del liceo ( le altre cose sono state letteralmente soppiantate e messe K.O. dagli anni spesi all'università): "Nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma"...vero! In virtù di ciò mi sono detta: i miei tesori crescono, i vestitini non possono essere più indossati ma...possono giocare con loro, basta renderli giocattoli! Alcune settimane fa ho fatto la prima prova realizzando con un bel pò di abitini smessi dalla mia superbaby una bambola, la little miss muffin, quella che si trasforma in dolcetto...me ne sono letteralmente innamorata ma, soprattutto, se n'è innamorata mia figlia che l'adora ( la preferisce anche a cicciobello...vedo che la tratta con più cura). E' stata la prima di una lunghissima serie perchè ho in mente di riciclare un bel pò di cosine. Questa volta è toccato ad un cappottino, un paio di babbucce, 3 cappellini, ghettine, magliettina, un paio di maglioncini di lana... di comprato c'è solo l'imbottitura e non vi dico la soddisfazione!  Ne sono nati un tenerissimo orsacchiotto ( il candido pelo è stato ricavato utilizzando il rivestimento interno del cappottino) che, oltre ad essere coccolosissimo e supersicuro ( tutto cucito a mano e super resistente...altro che made in China) è anche un comodissimo contenitore: il suo pancino è una capiente borsetta! Già, da mamma spero che stimoli i miei piccoli ad apprezzare il significato della parola " ordine" giocando ( io non l'ho mai compreso molto bene ed il mio attuale disordine ne è la riprova...vorrei che per loro le cose andassero un pochino meglio). Visto che sono in tema orsetti ho pensato bene di tramutare un cappellino in lana ed un golfino, entrambi di una bella tina gialla, in un utile barattolino di miele contienicolori con tanto di apina ricavata dal blister delle sorpresine dei famosissimi ovetti di cioccolato ora contienigomme per cancellare...il risultato mi entusiasma! La cosa bella è che molti dettagli sono rimasti del tutto invariati: il cappellino che indossa l'orsetto ad esempio mio figlio lo aveva in testa quando aveva 8 mesi, le babucce con gli elefantini, le ghettine taglia 3mesi, il cappellino arancione che, rivoltato e, semplicemente imbottito, funge da paffutto sederotto, così pure per il cappellino in lana gialla che, rivoltato, leggermente rigonfio con dell'imbottitura e, strozzato all'altezza tappo con la fascina bianca che adornava la testolina di mia figlia il giorno del suo Battesimo, da vita ad un goloso ed utile barattolone di miele. Chi non conosce la vera entità di ogni singolo dettaglio e la loro storia, stenterebbe a riconoscerne la provenienza ed è questa la vera magia: un solo giocattolo ai miei occhi è la sintesi di tutta una serie di dolcissimi ricordi ( quando saranno più grandini, sarà divertente stimolare i miei bimbi a riconoscere gli indumenti che li ritraggono nelle loro foto baby nascosti nei loro giochi hand made). In più non nego che dedicarmi a questo nuovo " lavoretto" mi rilassa da morire, così diverso dal mio vero lavoro...la testa che generalmente è sempre concentrata su cosine affascinanti si, ma sicuramente un bel pò impegnative, si abbandona, nelle ore serali, nel dolce ricordo dei bellissimi momenti trascorsi con le mie "simpatiche canaglie" e non vi dico quanto le meningi ne traggano beneficio... cucire queste mie personalissime ( concedetemi il termine) meraviglie, fa di me una mamma nostalgica ed orgogliosa, sostenitrice del mondo dell'ecosostenibilità e molto ma molto rilassata... to be continued...sicuramente: ho in mente un mare di cose da fare!
Bacioni a tutte voi,
Annalisa

un pò di me!

Oggi non me ne vado dalla mia casetta virtuale...e quando mi ricapita di poterlo fare così rilassatamente?!??....meglio approfittare! Posto un pò di scatti real life fatti in questi ultimi giorni almeno pospongo un pò della routine del mio quotidiano reale nel mio personalissimo angolino telematico. Che caos!!! Rivedendo un pò il tutto credo di capire perchè non mi faccio mai troppo "viva" nè con le amiche di sempre (tra cui cognate, colleghi, suocera, nipoti....spero non mi odino più del dovuto, farebbero una fatica a vuoto perchè tutto ciò che non è amore mi scivola addosso...su di me non aderisce, che ci posso fare?),nè con quelle virtuali. Comunque oggi un giretto tra i vostri blog me lo sono concesso con piacere e devo dire che sono uno più bello dell'altro, complimentoni ragazze, siete meravigliose! Posto una piccola parte delle mie "scartoffie"...quelle più belle che avrei tanto voluto mostrarvi non posso pubblicarle, sono coperte dai diritti d'autore. Si tratta di pergamene originali risalenti al IX-X sec. e per poterle meglio "maneggiare" devo indossare guanti in lattice, mascherina e pinzette ( très chic! in quelle occasioni sembro un ibrido tra Manny tuttofare, Bob aggiustatutto ed il medico scemo dell'allegro chirurgo). Come potete vedere le mie letture spaziano tra argomenti di vario genere...molto vario! C'è posto anche per riviste specializzate del genere: "Ristrutturare casa?... E che ci vuole? Si fa in un attimo!" ( secondo loro).Io ho appena comprato casa e non so proprio da dove iniziare... però le idee chiare ce l'ho sulla poltroncina da mettere nel mio studiolo e sulla vasca da bagno, quelle mi piacciono proprio! Che ne pensate? Un tantino bizzarre, vero? Mio marito non ha espresso giudizi in merito, si è limitato a guardarmi per un pò e poi mi ha dato un grosso bacio sugli occhi...l'ho preso come un gesto d'approvazione, a suo rischio e pericolo! Certo che a ben vedere un pò bizzarra sono... in occasione del carnevale ho pensato bene di travestire anche il mio omino di neve portatutto. Da Dracula! Però è carino dai... mi sa che lo lascio così tutto l'anno! Certo è che di bizzarra in casa non sono la sola: guardate un pò mia figlia dove ha pensato bene di mettere a nanna baby cicciobello? Già, buon sangue non mente...e gli ha fatto anche la copertina in stile! Non male tenendo conto del fatto che ha 2 anni e mezzo, no? Ogni tanto cucino anch'io o, almeno, ci provo. Quei dolcetti li ho preparati in occasione della festicciola in maschera organizzate dalle suore dell'asilo di mio figlio, li ho sbolognati subito dalla mia cucina onde non ingigantire ulterriormente danni già vistosamente seri. Sapete, a giugno si sposa mio cognato e vista la location dove sarà celebrato rito e party e, avendo intravisto il tenore di vita di molti degli invitati ( così lontano dal mio)...tutto molto chic'n charme per intenderci, non vorrei far sfigurare troppo la famiglia di mio marito e visto che non potrò proprio fare a mano dal parteciparvi, almeno tenterò di farlo con un minimo di stile anch'io ( dalla serie: se proprio non puoi evitarli allora unisciti a loro) e quindi...no grassi, no fritti, no dolci...no cibo ( non se magna più... tristezza!!!). Del resto chi bella vuole apparire...lasciamo perdere và, che è meglio. Lentamente procede anche il mio lavoro " peloso" e molto, molto tenerotto. Ci vorrà ancora del tempo ma non ho fretta visto che è per me e per i miei bimbi o, meglio, per la nostra nuova casetta; ci lavoro a tempo perso ( quindi quasi mai) però non mi dispiace affatto come sta venendo su. Sembra un peluche, vero? Bhè, qui da me niente è come sembra. A lavoro ultimato posterò le foto e colei che tra voi saprà dirmi di che cosa in realtà si tratta vincerà un premio! Le scarpine delle mie allegre canaglie! Quando a sera riesco finalmente a sistemarle ben bene in un cantone di casa di mamma ( si, sono attualmente accampata dai miei ma la cosa è destinata a durare ancora per poco grazie al Cielo!!! Mia mamma ha già i lacrimoni agli occhi nonostante che casa mia sia ben visibile dalle finestre di casa sua) tiro un sospiro di sollievo: dormono!!! Qualche ora di meritato riposo un pò per tutti. Sono loro, insieme a mio marito, la mia vera ragione di vita... mi stancano da morire ma senza questo dtipo di stanchezza non saprei proprio come andare avanti, giuro!
Un caro abbraccio a tutte voi che avete avuto la pazienza di arrivare a leggere fino in fondo...siete grandi!
Annalisa

blog candy: estrazione...a sorpresa!

Ciao a tutte!(rieccomi!!!ho qualche ora libera: il luogo meraviglioso che ospita le mie ricerche in questi giorni si è trasformato in set cinematografico...WOW!!!!!!)
Come forse avrete intuito dal post precedente sono una che adora le sorprese,soprattutto quelle totalmente inattese... sono le migliori, non c'è che dire ( e da qui potrei continuare con il filone della mia intolleranza alle feste comandate in occasione delle quali farsi un regalo si trasforma in molti casi in una seccatura obbligatoria, perdendo totalmente il valore della spontaneità che viene dal cuore...ti arrivano "forzature" da chi per tutto il resto dell'anno a malapena ti saluta...che incongruenza!). Questa volta la cara Elisa mi ha davvero spiazzata e vi assicuro che la sensazione che si prova nel ricevere l'impensabile è davvero magnifica...vorrei farla provare anche a voi, vi va? So che siete in attesa di conoscere chi tra voi partecipanti al mio blog candy di compleanno è la vincitrice ( io lo so...come anticipatovi io e la mia allegra ciurma abbiamo proceduto all'estrazione e, nel farlo, ci siamo anche divertiti un bel pò!). Bhè, non ve lo dirò!!! Sarà una di voi a svelarcelo non appena il postino le recapiterà a casa il pacco :-) L'effetto sorpresa è un personalissimo pensiero in più che voglio donarvi. Nel fare ciò, però, avrei bisogno della vostra gentile collaborazione: potreste cortesemente postarmi un commento sotto questo ( e soltanto sotto questo) post inserendo il vostro nome, certo, blog ed indirizzo ( non di posta elettronica ma di domicilio)? Ho visto che non siete molte e anche per questo non dovrebbe essere impossibile...proviamo, dai!!!!
Aspetto vostre notizie care!!!
Baci,
Annalisa

regalo inaspettato e graditissimo

Ciao a tutte!
Anche quest'anno il fatidico 16 febbraio è trascorso zitto zitto senza fare troppi "danni"...già, avendo giurato a me stessa che non farò mai e per nessun motivo ricorso alla sala operatoria per "aggiustare la carrozzeria" ammaccata dagli urti del tempo, ho deciso che il rimedio più indolore per prevenire tale inevitabile inconveniente sia, per me, un pò di sano menefreghismo: ho volontariamente abolito da tempo il patetico rituale del soffio sulle candeline ( lo trovo un gesto di assoluto autolesionismo...l'odore di chiesa che ti sale al naso nello spegnere quello spettacolo accecante che di anno in anno trasforma il tuo dolce preferito in un bracere è utile solo per ricordarti che di anni, visto il gran quantitativo di cera che nel frattempo, colando,si avvia a sostituire la panna, non ne hai più diciotto!). In questo devo dire che in famiglia mi danno un grande aiuto... sono bravissimi! (Vi amo tesori!!!!) ed ecco perchè in quel giorno non solo non mi aspetto regali, ma non ci rimango assolutamente male se non ne ricevo, fa parte del "gioco", a casa mia funziona così! Solo che questa volta veder rincasare mio marito la sera prima con quell'adorabile pacchettino viola tra le mani ( sapevo che non era farina del suo sacco!)mi ha letteralmente spiazzata, mi sono sentita come una bimbetta quando la mattina di Natale corre a rovistare sotto l'albero e si accorge che c'è qualcosa!La sorpresa me l'ha fatta la mia amica Elisa di lemanidielisa...non potete lontanamente farvi un'idea di che spettacolo sia riuscita a creare con le sue mani, davvero troppo ma troppo bella!Mi rendo conto che le immagini non rendano affatto giustizia ma le sfere in lana sono a dir poco perfette, così rotonde, calde,profumate di buono... Elisa è davvero bravissima e pensate che la sua bimba già le da una mano, che tenerezza! Potrei stare qui ore a descrivervi la precisione di questa collana, la semplice raffinatezza che la caratterizza, il colore bellissimo che ha ma senza riuscirci fino in fondo, tanto è unica. Per questo motivo vi suggerisco di andare a dare una sbirciatina al suo blog, non rimarrete affatto deluse ( lo so che lo sapete già perchè in moltissime la conoscete ma credetemi, questa volta si è davvero superata ed io mi sento superfortunata ad essere stata la felice destinataria... la indosserò tantissimo e con molta gioia, grazie mille cara Elisa! Questa meraviglia non sarà testimone di un anno in più ma di qualcosa di ben più esaltante per me: di una dolcissima amica in più! Non vedo l'ora di riabbracciarti!
E con questo chiudo e auguro una dolcissima notte a tutte voi,
baci baci
Annalisa

Grazie di cuore Claudia!!!

E adesso vorrei a mia volta assegnare questo premio ad un altro blog
http://incantodifata.blogspot.com/
La motivazione? Perchè Annalisa che cura questo blog ha uno stile unico, potrà piacervi o meno, comunque è suo (e di questi tempi si scopiazzamenti generali non è poco..)

Questo premio me l'ha dedicato Claudia http://lananagialla.blogspot.com/
In realtà già altre di voi amiche me lo avevate segnalato, dovevo prelevarlo dai  vostri blog ma un pò per effettiva mancanza di tempo, un pò per pigrizia ( lo ammetto :-P) il premio è rimasto dov'era... ma non per questo meno apprezzato. Solo che stavolta non ne ho potuto davvero fare a meno, Ho riportato le parole di Claudia e, come potete leggere, non poteva non farmi piacere: personalmente trovo che quello dell'unicità è il riconoscimento più bello che potesse essermi fatto! ( non nego di essermici gongolata per buoni 10 minuti :-P)
grazie mille Claudia, sei stata dolcissima...e pensare che quando ti ho commentato il post del salvadanaio omino di neve ( troppo carino, correte a vederlo) non mi ero nemmeno accorta del premio....- 2 giorni e avrò un anno di più...i primi sintomi cominciano a farsi notare hoimè!
Baci a tutte,
Annalisa