Not conventional... Easter!

 ...Si, la frase non è effettivamente una delle più originali... ma se ogni Natale una schiera di fresche over cinquantenni puntualmente gioca a fare  le bimbette imbellettandosi con dei "giocattoli" mi chiedevo se non fosse magari  il caso che a Pasqua un paio di ometti di cui una dolce "donnina" ed un simpaticissimo "giovanotto" giocassero a fare i bimbetti rompendo un uovo di...drago!

 In fondo le uova non le depone mica solo la gallina!

 Questo sta per schiudersi...il colore è singolare, non trovate? Eppure alcuni segni evidenti ci inducono a sospettare che si tratti di 1 esemplare femmina...ma chi può dirlo con certezza? Del resto ognuno ha i suoi gusti, anche i draghi!

 Una cosa è certa: è un vero esemplare di uovo di drago...medievale, saltato direttamente fuori dalle polverose carte sulle quali sto lavorando!

 La cura con la quale è stata eseguita questa pedicure conferma il legittimo sospetto di una presenza femminile al suo interno

 ma...è vuoto!!!!  A questo punto credo proprio si tratti del magico ovetto di Camelot! Chi lo riempirà??? Easter Bunny o Mago Merlino???

 Mistero!

 Ce lo sveleranno i miei bimbi al momento dell'apertura!!!

 Auguro a tutti quelli che mi conoscono a very happy Easter morning!!!  A coloro che per caso si trovassero casualmente sperduti tra le imperscrutabili pagine di questo blog...benvenuti e Buona Pasqua!

Baci
Annalisa

P.S:
vi anticipo la risposta:  L'uovo è stato interamente realizzato con del feltro...la tecnica con la quale è stato sagomato è antica almeno quanto...le uova di drago!

Semplicemente

Una coppia semplice...
era un "mondo" semplice...
in una chiesina semplice...
...un regalo semplice ma semplicemente ricco d'amore, fatto con un materiale semplice...il più semplice di tutti...del cotone idrofilo: della semplice ovatta...
Trovo tutto ciò semplicemente... perfetto!

Time to fly...with blue bears!

...tuttavia le immagini non rendono affatto...
dovete scusarmi ma la pessima luce, lo scarsissimo supporto tecnologico ( un semplice hi phone) e lo scenario...bhè, lasciamo perdere...non rendono giustizia ad un lavoro durato giorni ( ma sono soddisfatta). Il fatto è che non immaginavo proprio che cose che creo esclusivamente  per me potessero invece interessare a più di una persona e così non mi sono mai posta il problema dei servizi fotografici...questo blog è più una sorta di contenitore personale che una vetrina ( lo si evince dai pochissimi followers dei quali quelli effettivi sono una decina ma una decina che adoro)
Baci
Annalisa