sabato 11 febbraio 2012

spongebob!

Mamma mia quanto è difficile riuscire a tenere i bambini per giorni interi chiusi in casa...si annoiano terribilmente ed hanno ragione! Me le sto inventando di tutti i colori per alleviar loro le "sofferenze" di questa clausura forzata imposta  dall'influenza prima e dal maltempo dopo. Spesse volte devo confessare che un grosso aiuto mi giunge anche dalla tv...non impazzisco all'idea di ritrovarmeli fissi davanti al televisore ma in questi giorni mi sono lasciata volentieri dare una mano anche dal plasma, lo ammetto. Devo dire che, a differenza di quando eravamo bambine noi, la qualità dei programmi per l'infanzia è nettamente migliorata: ci sono molti cartoons didatticamente validi che aiutano i bimbi ad imparare le regole dell'aritmetica, le lingue straniere ( ce n'è uno che impartisce addirittura rudimenti di lingua cinese... lo adoro anch'io!), li accompagnano in divertenti percorsi logici e loro si divertono imparando. Tra i tanti quello didatticamente meno stimolante è sicuramente Spongebob che, a differenza di altri, si limita a riportare uno spaccato del classico vissuto americano posponendolo in un'ambientazione sottomarina: c'è il bravo ragazzetto tutto precisino e anche un pò imbranato, una sorta di nerd, insomma, che frigge hamburger in un fast food ( spongebob, appunto...una spugna di mare) dove propongono cibo di pessima qualità e, nonostante ciò, tutti ci si vanno ad ingozzare soddisfatti ed il proprietario del Crusty Crab ( una specie di Mc donald subacqueo) è un granchietto avido che pensa solo a far soldi ...tutta una serie di personaggi si muovono intorno a questo variopinto circo submariner... se fosse stato emerso lo si sarebbe tranquillamente potuto scambiare per un quartiere newyorkese! Bhè, mio figlio adora questo cartone! Ieri sera, mettendolo a nanna, mi fa: " mammina... c'è tanta neve... ma che stanotte passa Babbo Natale? Nel libro che mi ha regalato nonna lui scende dal camino quando c'è la neve!"...quando mi sono ripresa da buoni 10 minuti di risate, quelle dalla serie lacrime agli occhi e crampi alla pancia, ho tentato di spiegargli che il paffuto nonnetto in rosso passa solo durante la notte di Natale. Nonostante ciò non l'ho visto affatto convinto tanto che prima che uscissi dalla sua stanza mi aggiunge:" ma allora tutta questa neve che scende a fare?" Mi sono intenerita e gli ho chiesto: " amore, se per caso Babbo Natale o qualche suo amico elfo, attratto da tutta la neve che imbianca il tetto di casa nostera, fosse invogliato a farsi un giretto in nottata proprio da queste parti, tu cosa vorresti che ti portasse?" Non ha avuto esitazioni: " SPONGEBOB!!!!" Detto, fatto! Si sa... la notte porta consiglio e, mentre lui dormiva accoccolato sotto chili di soffici piumoni, io realizzavo il suo spongebob! Babbo Natale va pure un pò aiutato, soprattutto quando la sua visita cade fuori stagione, no?! Inutile dire che il suo primo pensiero questa mattina, non appena aperti quegli occhioni che mi fanno impazzire è stato: " Mamma. dov'è spongebob???!!!!??? Me l'ha portato Babbo Natale???"
Con i tempi che corrono meglio tenersi aperta più di una porta...se le cose dovessero precipitare non mi vedrei male come elfo fuori stagione! ( di necessità virtù)
Un abbraccio caldissimo a tutte voi, amiche sommerse dalla neve!
Annalisa

3 commenti:

  1. Ciao Annalisa, finalmente riesco a passare per un commento!!! Ma come è bello il tuo sponge!!! E' l'unico cartone che mette d'accordo tutte e due i miei bimbi!!!! (di solito fanno la guerra per la tv!!!), Qui da noi siamo messi male, ma oggi finalmente c'è un timido sole!!!! Un abbraccio Elisa

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  2. Ciao Elisa, bentornnata! Sono contenta che ti piaccia il mio spongebob, sembra proprio che i bambini ne vadano matti per questo singolare cartoon...menomale che lo ripropongono in continuazione! In realtà non è stato difficilissimo realizzarlo, così su due piedi e, non avendo assolutamente nessun modello da scopiazzare mi sono lasciata ispirare dal cartone stesso e, pensando che il nbeniamino di mio figlio altro non fosse che una spugna di mare ho pensato di utilizzare come base per il corpo una spugna...da cucina. Il resto l'ho cucito intorno, un pò di pazienza per disegnargli il visetto ed il gioco è fatto! Sono contenta del risultato perchè da quando lo ha preso in mano praticamente Gianmarco non se ne è staccato più per tutto il giorno e... notte! Ho dovuto levarglielo dal lettino io una volta addormentatosi. Speriamo che oggi, in fatto di neve, le cose vadano un pochino meglio. Sto cominciando a rivalutare seriamente i Caraibi! Un forte abbraccio e baci ai bimbi,
    Annalisa

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  3. Che velocià, sembra veramente ben fatto, complimenti.

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